Faraone è un gioco
di carte che si può giocare con un numero indefinito
di giocatori contro il banco. Per giocare serve un mazzo
di 40 carte regionali.
La regina Maria Antonietta fu una grande giocatrice del
Faraone, s dice che abbia dilapidato una fortuna senza che
Luigi XVI facesse qualsiasi tentativo per fermarla. Il Faraone
fù uno dei giochi più alla moda del periodo,
nei lussuosi salotti francesi, il Faraone faceva da padrone
tutte le sere.
Fase preliminare del Faraone:
Il banco, per correttezza,
dovrebbe girare continuamente per non avvantaggiare troppo
il banchiere. Di solito si cambia dopo un certo numero di
tempo.
Esistono dei circoli del gioco del Faraone che hanno un
tavolo dedicato a questo gioco, sul tappetto sono stampate
tutte le carte di un seme che serve ai giocatori per mettervi
le puntate. Naturalmente si può giocare anche senza
il tappeto, in alternativa potete stendere sul tavolo 10
carte dell'Asso al Re e i giocatori possono puntare su quelle
carte.
Il mazziere deve sempre far tagliare il mazzo e scoprire
una carta sul tavolo, questa carta non ha alcun valore ma
è solo una vecchia tradizione.
Come giocare a Faraone:
Il gioco è alla pari,
ognuno può puntare su una o più carte e, se
perderà, il banchiere ritira la sua puntata, se vincerà
il banchiere raddoppierà la sua puntata.
Il gioco del Faraone inizia con le puntate e, una volta
terminata questa fase, il banchiere gira la "buona
per il banco", ovvero la prima carta coperta del mazzo.
In questo caso il banchiere ritira tutte le puntate che
sono state messe sulla carta che è stata scoperta.
La seconda fase del Faraone prosegue con "la cattiva
per il banco", in questo caso pagherà tutte
le puntate sulla carta uscita.
Il gioco continua altenando queste due fasi buona e cattiva
fino all'esaurimento delle puntate poste sul tavolo.
Se dopo il nono colpo ci sono ancora delle puntate su delle
carte che non sono uscite, il mazziere deve girare due carte
cattive per il banco.